Come Gustarlo
Un’interessante riserva rosé dell’Oltrepò Pavese
L‘Oltrepò Pavese DOCG Pas Dosè Rosé rappresenta un’eccellenza dei vini spumanti Metodo Classico di Calatroni, affermata azienda familiare. Le vigne, su esposizioni soleggiate a 300-400 metri d’altitudine, traggono beneficio dal terroir unico dell’Oltrepò Pavese, grazie ai terreni calcareo-argillosi e lievi brezze che si incanalano tra i filari, conferendo freschezza alle uve Pinot Nero selezionate. Il risultato è un rosé dall’aspetto vivace e perlage fine, con bouquet aromatico che spazia da note floreali a fruttate. La riserva “Pas Dosè” esprime un’esaltante acidità naturale. Calatroni, incarna l’artigianalità e la moderna conoscenza enologica, celebra l’orgoglio della tradizione enologica dell’Oltrepò Pavese.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
L’Oltrepò Pavese DOCG Pas Dosè Rosé nasce dalla cuvée di 7 vigne piantate con cloni italiani e francesi. Viene realizzato con un’accurata selezione di uve Pinot Nero in purezza raccolte manualmente in cassette preservando l’integrità dei grappoli. All’arrivo in cantina delle uve, segue una pressatura soffice, il mosto fiore ottenuto si avvia alla fermentazione alcolica condotta in vasche d’acciaio inox a 16 °C. La base dello spumante ottenuta viene lasciata a maturare negli stessi serbatoi d’acciaio fino all’imbottigliamento per la presa di spuma in bottiglia secondo Metodo Classico. Lo spumante resta ad affinare in bottiglia sui lieviti per 70 mesi.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Il calice di Oltrepò Pavese DOCG Pas Dosè Rosé si presenta alla vista con un rosa tenue tendente alla buccia di cipolla, un perlage minuto e persistente. Al naso descrive una sensazione olfattiva intensa che spazia dal floreale ai piccoli frutti rossi, lasciando il giusto spazio alle note fragranti della pasticceria da forno e alle note balsamiche, quello che colpisce maggiormente è la spiccata nota salina che invade il palato. In bocca è un rosé deciso, con una spizzata spalla acida che ci fa capire quanto sia longevo e predisposto all’invecchiamento. Il suo consumo è ideale in abbinamento a finger food durante l’aperitivo o con piatti di carne bianca anche abbastanza elaborati.