Dalle Nostre Mani è un progetto vitivinicolo che si inserisce nell’ampio scenario toscano sulle colline di Fucecchio in provincia di Firenze. Questa storia vede come protagonisti l’enologo Giulio Wilson Rosetti e l’agronomo Lapo Tardelli, amici d’infanzia che nel 2005 si uniscono in un progetto volto a ristrutturare alcuni vigneti di cui alcuni di proprietà di contadini anziani del posto. Negli anni il progetto andato avanti e mette insieme oggi 14 ettari di vigneti e la partecipazione di 14 contadini anziani. C’è stata una rivalutazione dei vigneti e de vitigni, perché alleva solo varietà autoctone toscane includendo anche quelle quasi completamente perdute, ovviamente non manca il Sangiovese a cui si aggiungono il Pugnitello, Foglia Tonda, Abrostine e Abrusco. I vigneti sono tutti coltivati secondo un’agricoltura biologica, dove non vengono utilizzati prodotti chimici, infatti la filosofia della cantina è volta alla produzione di vini naturali, con sole lavorazioni manuali in vigna, per questo il nome “Dalle Nostre Mani”. Giulio e Lapo definiscono le vigne di questi 14 contadini una “banca della memoria”, conservando la sapienza dei signori che hanno sempre lavorato vitigni e tecniche che stanno via via scomparendo. La cantina oggi si impegna nl conservare la storia e la cultura della viticoltura toscana, sentendosi custodi di questo patrimonio il tutto in un’ottica di produzione naturale delle uve, nel pieno rispetto dell’ambiente e delle persone.

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