Come Gustarlo
Una grande espressione di Pinot Nero come Metodo Classico
L’Oltrepò Pavese DOCG Extra Brut Poggio dei Duca incarna la filosofia della cantina Calatroni, rinomata azienda a conduzione familiare che detiene il vessillo dell’élite enologica del territorio. In un paesaggio collinare baciato dal sole, dove il clima mite e ventilato si intreccia con i terreni ricchi di marne calcareo-argillose, sorge un vigneto unico. Qui, con profonda connessione al terroir e maestria enologica, nascono gli spumanti dell’Oltrepò Pavese DOCG. Questo Metodo Classico è il frutto di uve Pinot Nero coltivate nella leggendaria vigna “Il Poggio”, situata a 540 metri di altitudine. Con oltre 40 anni di storia, questa vigna offre un profilo altimetrico impervio e un’escursione termica che amplifica la complessità delle uve. In questa simbiosi tra passione e territorio, prende vita un’espressione spumantistica straordinaria, capace di celebrare le autentiche radici dell’Oltrepò Pavese.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
L’Oltrepò Pavese DOCG Extra Brut Poggio dei Duca è il risultato di una meticolosa selezione di uve Pinot Nero, manualmente raccolte in cassette a fine agosto per conservare l’acidità vibrante. Le uve arrivate in cantina vengono sottoposte ad una pressatura soffice, si procede poi con la fermentazione del mosto alla temperatura controlla di 16 °C in vasche di acciaio inox per almeno 3 settimane, almeno il 20% del mosto, però, fermenta in botti di rovere austriaco. Il vino base viene poi imbottigliato per la presa di spuma in bottiglia secondo Metodo Classico, successivamente rimane ad affinare sui lieviti per 48 mesi per poi essere sottoposto alla sboccatura.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
L’Oltrepò Pavese DOCG Extra Brut Poggio dei Duca si presenta al calice con un giallo paglierino, il perlage è fine e persistente. Al naso avvertiamo sentori fruttati di mela renetta, sentori fragranti di pasticceria e lievi sensazioni di tostato. In bocca si racconta come uno spumante fresco, sapido e persistente, rispecchiando a pieno le caratteristiche del suolo in cui nasce e soprattutto l’idea di Metodo Classico dell’azienda. Uno spumante che si abbina molto bene alla gastronomia di pesce molto tradizionale ma che può stupire con il sushi.