Terre di Giurfo

Terre di Giurfo, la rinomata cantina ragusana, si erge come un autentico gioiello nel paesaggio suggestivo della Sicilia sud-orientale. Fondata su una “terra antica” ricca di storia e tradizioni, la cantina si estende lungo la valle Fiume Dirillo, tra i comuni di Licodia Eubea e la provincia Iblea. La storia della tenuta risale al medioevo, quando la torre d’avvistamento contro i pirati saraceni fu trasformata nel 1700 in una dimora padronale in stile ragusano.

Terre di Giurfo, oggi gestita da Lorenzo Piccione di Pianogrillo, ultimo discendente dei baroni, si impegna nella valorizzazione del territorio e nella produzione di vini di alta qualità. I vigneti, coltivati con tecniche di agricoltura integrata e seguendo l’agricoltura biologica, si trovano su terreni eterogenei con altimetrie che variano dai 500 m/slm ai 600 m/slm.

La cantina utilizza metodi di vinificazione moderni, compresi vinificatori in acciaio, tini troncoconici, e tini per microvinificazione. La selezione di vitigni autoctoni come Frappato, Nero d’Avola, e Grillo riflette l’identità unica della Sicilia. Terre di Giurfo produce vini distintivi come il Frappato nel Belsito, il Cerasuolo di Vittoria nel Maskarìa, il Nero d’Avola in Alakì e Kudyah, e il Nardalici dell’Etna con Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio. Tra i bianchi, spiccano l’Insolia di Alakì e il Grillo del Suliccenti.