Cataldi Madonna

Nel comune di Ofena in provincia de L’Aquila, nasce la Cantina Cataldi Madonna, una realtà abruzzese che ormai porta avanti la sua attività vitivinicola da 4 generazioni, nel luogo al quale vengono attribuite le prime produzioni di vino d’Abruzzo. La cantina vanta di una posizione dalle caratteristiche particolari, viene chiamato il “Forno d’Abruzzo” un altopiano che ha la forma di un anfiteatro, posto sotto il calderone, unico ghiacciaio dell’appennino, nonché ghiacciaio più a sud dell’emisfero. L’altitudine va da 320 a 450 metri sul livello del mare, con temperature calde d’estate che favoriscono la crescita della vite, con buone escursioni termiche grazie alle influenze montane, che aiutano una migliore maturazione polifenolica. I vigneti sono quindi inseriti in un microclima unico, dove crescono solo varietà autoctone di Montepulciano, Trebbiano e Pecorino. Cataldi Madonna vuole oggi portare la sua proposta di vini ottenuti da un attento studio del territorio, con l’intento di far emergere la miglior espressione varietale, definiscono i loro vini infatti “vini concettuali”, quindi ragionati, frutto di un pensiero preciso, che viene concretizzato solo dedicando la massima attenzione, passaggio dopo passaggio, dalla vigna alla cantina in tutti i suoi processi. Oggi la cantina viene portata avanti da Giulia Cataldi Madonna, con coerenza e perseveranza, mantenendo saldi i principi legati alla tradizione enologica abruzzese, cercando sempre uno spunto innovativo, sempre mantenendo il rispetto per il territorio, la cantina infatti è stata convertita in un’agricoltura di tipo biologico e mantiene un’idea precisa di ecosostenibilità tramandata di generazione in generazione.