Valentini

La cantina Valentini è una vera istituzione nella produzione vinicola italiana, con una storia che affonda le radici nel lontano 1600 quando la famiglia Valentini, di origini spagnole, si stabilì a Loreto Aprutino, nella provincia di Pescara. In questa vasta tenuta di proprietà, è stata da sempre coltivata la vite, producendo vino tra molte altre eccellenze agricole. Nel 1650, questa antica tradizione si cristallizzò con la fondazione della cantina Valentini, una delle più antiche d’Italia.

Il vero cambiamento verso la produzione di vini di alta qualità inizia agli inizi del 1900, grazie all’opera di Edoardo Valentini. Dopo la sua scomparsa nel 2006, suo figlio Francesco Paolo Valentini prese le redini dell’azienda, affiancato dalla moglie Elena e dal figlio Gabriele. Francesco Paolo è un agricoltore nell’anima, un artigiano del vino. La sua produzione è totalmente priva di prodotti chimici, con l’utilizzo esclusivo di lieviti indigeni per una vinificazione naturale.

La cantina Valentini si distingue per l’approccio artigianale sia in vigna che in cantina, con l’utilizzo di sole tecniche tradizionali, come l’uso di rame e zolfo. I vini non subiscono l’affinamento in barrique, ma in grandi botti. 

La cantina Valentini coltiva principalmente due vitigni in 65 ettari dei suoi terreni: il Trebbiano e il Montepulciano, da cui derivano tre prestigiosi vini: il Trebbiano d’Abruzzo, il Montepulciano d’Abruzzo e il Cerasuolo d’Abruzzo. Numerosi riconoscimenti e premi confermano la straordinaria qualità dei loro vini, tra cui il prestigioso punteggio di 20/20 ottenuto dal Trebbiano d’Abruzzo Valentini 2010 e il titolo di “Cantina dell’anno” assegnato da Vini d’Italia nel 2011.