Poggio Mori

Nel sud della Toscana in provincia di Siena nel comune di Sarteano, sorge a piccola cantina Poggio Mori, una realtà vitivinicola nella zona del Chianti a pochi chilometri dal confine con l’Umbria. Alcuni documenti riportano le origini del podere e dell’azienda agricola proprietà della famiglia Boninsegni al 1700. Il nome della cantina fa riferimento ad una delle famiglie storiche che ha avuto in possesso il podere, la famiglia Mori. Questa realtà si inserisce nello scenario enologico toscano quando quattro amici, uniti da una grande passione, decidono di avviarsi alla lavorazione della della terra per la produzione del vino  dell’olio. Inizialmente la cantina aveva impiantati vigneti a Sangiovese da cui è stato prodotto il Chianti Riserva “Bludivigna”, ma nel 2007 con l’aiuto dell’enologo Andrea Franchetti, sono stati introdotti vitigni internazionali come il Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot e Petit Verdot. Oggi alla conduzione della cantina è rimasta la famiglia Poerio che con i suoi 10 ettari di vigneti in agricoltura biologica, si impegna ogni giorno nel curare i suoi terreni, nel pieno rispetto dell’ambiente, senza utilizzare pesticidi e altri prodotti di natura chimica. Nonostante le dinamiche e le figure di conduzione dell’attività siano cambiate, la filosofia è rimasta la stessa, produrre dei vini di qualità nel pieno rispetto del territorio. Anche il podere è stato ristrutturato diventando parte integrante di un paesaggio meraviglioso, potendo anche ospitare turisti che possono essere accolti dal suggestivo ambiente delle colline del Chianti. Oggi la cantina Poggio Mori impiega le sue energie nella produzione di vini rossi della tradizione come il Chianti DOCG Riserva spaziando su varietà bordolesi, ma anche di vini bianchi tradizionali di uve Trebbiano e Malvasia e di vini bianchi di stampo francese con i vitigni Marsanne, Roussanne e Viogner.