Come Gustarlo
Una genuina interpretazione della Glera
Il Vino Bianco Glera Frizzante Colfondo Lia è ottenuto da uve 100% Glera sottoposte a rifermentazione in bottiglia. La particolarità di questo prodotto risiede nella sua naturalezza, che non scende a compromessi nell’esaltare un varietale dall’incredibile flessibilità. La sua leggera torbidità dovuta alla presenza dei lieviti lasciati nella bottiglia non è da intendersi come un difetto, bensì come una genuina e più familiare vinificazione, non artefatta. Nella sua modernità, è un vino che porta alla riscoperta della tradizione.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
Il Vino Bianco Glera Frizzante Colfondo Lia viene prodotto dalla cantina La Frassina con uve 100% Glera, a partire dalla prima decade di settembre, quando le uve vengono raccolte e portate subito in cantina. Dopo un’iniziale fermentazione in serbatoio di acciaio per 12-15 giorni a temperatura controllata di 16-18 °C, il vino ottenuto viene lasciato in acciaio fino alla primavera successiva, quando, una volta travasato, viene addizionato di lieviti selezionati e messo in bottiglia. Qui avviene la rifermentazione, senza sboccatura, fino al raggiungimento di una pressione di 2.5 bar. Infine viene lasciato affinare in bottiglia per 4 mesi.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Il Vino Bianco Glera Frizzante Colfondo Lia, si presenta nel calice con una leggera torbidità dovuta alla sedimentazione dei lieviti in bottiglia, senza nascondere il suo colore giallo paglierino. Ad un primo esame olfattivo appaiono evidenti i sentori di crosta di pane dovuti alla presenza dei suddetti lieviti, che ben si integrano però con la freschezza data dagli aromi di frutta bianca tipici del varietale, di mela golden e pera Williams, con cenni di agrume e fiore bianco fresco. Il sorso è invitante, citrino, adatto a chi ama la freschezza della mela e dell’agrume. Questo suo carattere che ad alcuni potrebbe sembrare spigoloso per il palato è in realtà un ottimo punto di partenza per degli abbinamenti con sformati di verdure, tortini di patate o asparagi, fino ad arrivare al perfetto accostamento con fritture di verdure e di pesce, ove la forte untuosità dei piatti avrà bisogno del sostegno acidulo di questo vino.