Come Gustarlo
Un Cabernet che muta rimanendo una certezza
Il Cabernet Sauvignon Venezia DOC Ciaro del Turco, prodotto dall’Azienda Agricola La Frassina, situata a Caorle, Veneto è il vino che meglio esprime il principio cardine di rispettare il territorio e gli andamenti stagionali da parte dei fratelli Pasti. Il suo passaggio in botti di rovere grandi per 30 mesi lo rende un vino incredibilmente vario, che muta nel calice di anno in anno esattamente come il clima che circonda i vigneti della Valle Zignago, dove risiede l’azienda. Caleidoscopico e da scoprire, è un vino intrigante, adatto ai più curiosi.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
La vendemmia del Cabernet Sauvignon inizia nella terza decade di settembre, con una raccolta manuale ed un’accurata selezione delle uve in vigna. In cantina si effettuano diraspatura e pigiatura, per poi andare ad avviare la fermentazione in vasche d’acciaio inox, con una macerazione sulle bucce che si prolunga per circa due settimane, mantenendo un rigoroso controllo della temperatura tra i 24 e i 26 °C. Al termine del processo fermentativo, il Cabernet Sauvignon Venezia DOC Ciaro del Turco, viene travasato in grandi botti di rovere, per un tempo di affinamento di 30 mesi, arricchendosi di aromi terziari e levigando il tannino.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Il Cabernet Sauvignon Venezia DOC Ciaro del Turco è un vino incisivo. Il suo colore rosso rubino con sfumature tendenti al granato lascia subito intendere il suo affinamento in botte ma è il primo esame olfattivo che lo conferma: un’esplosione di frutta rossa stramatura, tendente alla confettura, che viene perfettamente integrata dal balsamico dell’eucalipto e dalla freschezza del rosmarino, a completare queste impressioni escono poi, non certo timidamente, gli aromi terziari di vaniglia, cioccolato fondente e tabacco, fino ad una leggera sottotraccia di foliage di sottobosco. Al sorso è caldo ed invitante, incisivo, con un tannino maturo ed elegante, un’acidità bilanciata e dei forti sentori di frutta rossa che lo rendono persistente. Vino perfetto per abbinamenti con carne di selvaggina, può trovare un buon abbinamento con formaggi di grande struttura e lunga maturazione, con salumi e soprattutto con primi piatti al sugo con presenza di carne che ha rilasciato collagene nel sugo.