Come Gustarlo

Il progetto della Valpolicella Classica di Albino Romani
Amarone della Valpolicella DOCG Classico è un vino appartenente all’immensa gamma di prodotti della cantina Albino Armani. Una cantina che vanta oltre 400 anni di storia, che ha saputo ereditare e portare avanti il lavoro, i segreti e la filosofia di generazione in generazione, raccogliendo il meglio da chi li ha preceduti e preparando nel migliore dei modi il percorso a chi vorrà migliorarlo ancor di più. La base di tutto è sempre la difesa dell’ecosistema, la protezione dei vitigni in via di estinzione e la volontà di portare nel calice degli appassionati solo la miglior espressione di sé. Dal 1962, il cuore dell’azienda si è spostato a Dolcè, vigneti immersi in un lembo che fa da confine tra Veneto e Trentino, qui ogni bottiglia prende forma, ogni prodotto è la giusta unione tra tradizione ed innovazione. A questo la cantina ha voluto aggiungere il progetto della Valpolicella Classica, creando vini di collina, ai piedi delle montagne.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
Amarone della Valpolicella DOCG Classico viene realizzato con uve Corvina, Corvinone e Rondinella, raccolte manualmente nei primi di ottobre in cassetta con una selezione dei grappoli. Arrivate in cantina le uve vengono poste in plateaux e lasciate riposare in un fruttaio della cantina, dove i grappoli appassiscono naturalmente e lentamente, arieggiati ed asciutti, così da concentrarsi di zuccheri e struttura. Nei primi mesi dell’anno successivo vengono pigiate e fatte fermentare in vasche di acciaio inox con macerazione sulle bucce. Dopo la svinatura il vino matura per un lungo periodo in botti grandi, prima di essere sottoposto all’imbottigliamento.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Amarone della Valpolicella DOCG Classico arriva nel calice con un rosso rubino brillante e raffinato, la sensazione olfattiva richiama la frutta rossa matura, le spezie scure e rimanda a sentori terziari di cioccolato e caffè che inebriano il nostro olfatto e lo preparano ad un sorso altrettanto travolgente, che stupisce con un’inaspettata freschezza, tipica dei vini di alta collina, ma mantiene il carattere e l’equilibrio, accompagnando un tannino presente ma vellutato ed una persistenza aromatica che ci rende consapevoli della sua longevità. Possiamo apprezzare il suo sorso durante tutta la cena a base di carne, o abbinarlo a formaggi di lunga stagionatura.