Come Gustarlo
Un vino rosso espressione del territorio
L‘Etna Rosso DOC San Michele della Cantina Murgo è una pregiata espressione enologica, proveniente dalle affascinanti pendici dell’Etna, celebre per le sue forti escursioni termiche. Questo terroir unico e inimitabile, con il suo clima caratteristico, contribuisce a rallentare la maturazione delle uve, donando ai vini una straordinaria fragranza e una freschezza ineguagliabile. Grazie alle particolari condizioni del territorio e alla dedizione costante di tre generazioni di vignaioli, nascono vini Etna Rosso DOC eleganti e complessi, dotati di una forte identità che li distingue nel panorama enologico italiano. Etna Rosso DOC San Michele è il frutto di un’attenta ed accurata selezione delle migliori uve di Nerello Mascalese, raccolte nella perfetta maturazione polifenolica. La lunga macerazione a bassa temperatura ne estrae le vere potenzialità dell’Etna.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
L’Etna Rosso DOC San Michele nasce da un’attenta selezione delle migliori uve di Nerello Mascalese, raccolte manualmente e trasportate con cura in cantina, dove subiscono una delicata diraspatura e pigiatura. Qui avviene la fermentazione con macerazione sulle bucce a bassa temperatura per un periodo di 10 giorni in vasche di acciaio inox. Dopo questa fase cruciale, il vino viene svinato e trasferito in barrique per un’attenta fase di affinamento di almeno 18 mesi. Durante questo periodo, il vino sviluppa la sua complessità e acquisisce profumi e aromi unici.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
L’ Etna Rosso DOC San Michele si presenta nel calice con un rosso rubino con venature granate, al naso spiccano le sensazioni fruttate di lampone e melograno, avvolte in sentori più complessi e speziati di chiodi di garofano e pepe bianco, sentori floreali di violetta e gelsomino. In bocca presenta un buon impatto al palato con il giusto equilibrio tra le parti dure e quelle morbide, il tannino è ben inserito nella trama di buona freschezza che anticipa un finale lungo e persistente. Il vellutato dei tannini unito ad una notevole intensità determina una complessità sensoriale nella quale si evidenzia in maniera molto fine il gusto minerale delle sabbie nere del vulcano. Da abbinare a formaggi di media stagionatura e carni di maiale cotte alla griglia.