Scammacca del Murgo
La cantina Scammacca del Murgo, fondata nel 1860 dal senatore Luigi Gravina, ha radici profonde nelle fertili terre dell’Etna, con circa 30 ettari di vigneti originariamente donati alla famiglia Scammacca. Il barone Emanuele Scammacca del Murgo, nel 1960, intraprese una riconversione del terreno, dando vita a una moderna azienda agricola che oggi costituisce il nucleo dell’attività vinicola. La cantina, pioniera nell’utilizzo del territorio etneo, produce vini unici, espressione autentica delle caratteristiche vulcaniche e del microclima distintivo del versante est dell’Etna.
Il primo Etna rosso, vendemmiato nel 1980, e il celebre spumante Murgo Brut, lanciato nel 1990, testimoniano l’impegno costante per l’eccellenza. I 60 ebttari di vigneti, distribuiti tra le Tenute San Michele, Gelso Bianco e La Francescana, coltivano principalmente uve autoctone come Nerello Mascalese, dando vita a vini VSQ, Etna Doc e IGT. La produzione complessiva di 350.000 bottiglie si distingue per la qualità e la creatività, con alcuni vini ottenuti da vitigni francesi.
La cantina, in fase di conversione biologica, abbraccia la sostenibilità ambientale attraverso un protocollo aziendale mirato. La cantina, situata sulle pendici orientali dell’Etna a circa 500 metri sul livello del mare, beneficia di un microclima unico con forti escursioni termiche, contribuendo alla freschezza e fragranza dei vini. La forte mineralità conferita dai terreni vulcanici crea vini eleganti e complessi che si distinguono nel panorama enologico italiano e internazionale.
