Come Gustarlo
Una Riserva che ci porta direttamente in Valpolicella
L’Amarone della Valpolicella DOCG Riserva è il fiore all’occhiello della rinomata cantina Brigaldara, situata nel cuore della Valpolicella. Solo i grappoli migliori vengono scelti per l’appassimento, dopo un’attenta selezione in vigna per ottenere una qualità eccellente. Un vino rosso che nasce dall’autentico desiderio di interpretare la Valpolicella senza compromessi, unendo tradizione e innovazione. Questo vino straordinario è il risultato di un lungo processo di appassimento delle uve e una vinificazione meticolosa. La Valpolicella, celebre per i suoi vini rossi, è un territorio di grande prestigio nel Veneto. Grazie alle sue caratteristiche geografiche e climatiche uniche, produce vini rossi intensi e corposi, apprezzati in tutto il mondo.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
L’Amarone della Valpolicella DOCG Riserva viene realizzato con le migliori uve al 55% Corvinone, 25% Corvina, 20% Rondinella. Vengono raccolte manualmente nella seconda settimana di settembre dopo una selezione accurata dei grappoli idonei. Dopo averle depositate in apposite cassette, l’appassimento avviene per un periodo che varia in base all’andamento stagionale post – vendemmia. Una volta che le uve sono pronte, si inizia con il processo fermentativo che avviene totalmente a contatto con le bucce, grazie ad una lenta macerazione a temperatura controllata durante la quale vengono effettuati due rimontaggi quotidiani (che ne favoriscono l’estrazione di colore), ed un dèlestage a metà ciclo di fermentazione. Dopo la fermentazione malolattica, in primavera, il vino viene lasciato affinare in piccole botti di rovere per 36 mesi e poi per altri 24 mesi in grandi botti di rovere.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Il sublime Amarone della Valpolicella DOCG Riserva si rivela come un calice di straordinario spessore e personalità. Alla vista, si presenta con una seducente tonalità granata. Il profumo avvolge i sensi con irresistibili note di frutta in confettura, come ciliegia e amarena, seguite da una raffinata complessità data dall’affinamento in cui emergono suggestive sfumature di vaniglia, tabacco dolce e tostatura. Al palato, questo vino esprime un sorso armonioso e persistente, con tannini dolci e nobili. Il calore si fa sentire, ma si armonizza elegantemente con la struttura generosa e una nota di freschezza che sorprende. Un nettare da apprezzare appieno con grandi arrosti e selvaggina, oppure con formaggi ben stagionati e leggermente erborinati. Tuttavia, si svela al meglio da solo, invitando a momenti di meditazione, sia in solitudine che in piacevole compagnia.