Come Gustarlo
L’Amarone secondo la cantina Brigaldara
L’Amarone della Valpolicella DOCG Cavolo, fiore all’occhiello dell’acclamata cantina Brigaldara, sorge orgogliosamente su un territorio veneto di rara bellezza. Con i suoi 50 ettari di vigneti e una villa dedicata all’appassimento delle uve e alla vinificazione, questa cantina è tra le più rinomate nella regione Un Amarone incarna l’essenza del territorio veneto, un vino rosso di spessore e distintivo, che conquista i palati con la sua struttura imponente e l’armonia dei suoi sapori. Un vero capolavoro enologico, frutto di una tradizione secolare e di una passione inestimabile per l’arte vinicola.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
L’Amarone della Valpolicella DOCG Cavolo è il frutto di un’attenta selezione di uve pregiate: il 21% di Corvinone, il 59% di Corvina, il 17% di Rondinella e il restante 3% di uve a bacca rossa di altri vitigni. Queste uve vengono raccolte manualmente nella seconda settimana di settembre, dopo un’accurata selezione dei grappoli idonei, e poi lasciate appassire per 120 giorni in apposite cassette, perdendo circa il 30% del peso iniziale. Si procede poi con la fermentazione alcolica che avviene con una macerazione sulle bucce durate la quale si effettuano periodici rimontaggi e dèlestage. Al termine anche della fermentazione malolattica, il vino viene travasato prima in piccole botti di rovere per un affinamento di 24 mesi, per poi sostare altri 24 mesi in grandi botti di rovere.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Nel calice, l’Amarone della Valpolicella DOCG Cavolo si mostra avvolgente e suggestivo. La vista è colpita da un intenso rosso granato, mentre all’olfatto emergono chiaramente profumi di frutta in confettura, tra cui ciliegia e amarena. La degustazione si arricchisce di eleganti note speziate, come vaniglia, cardamomo e cannella, che inebriano i sensi. Al palato, l’esperienza è armoniosa e persistente, con tannini dolci e vellutati. La struttura del vino è ben equilibrata, regalando un piacevole calore senza eccessi. Un calice perfetto per accompagnare grandi arrosti e selvaggina, così come formaggi ben stagionati e leggermente erborinati. Tuttavia, questo Amarone si esprime al meglio anche da solo, invitando a una meditazione solitaria o in compagnia. Un vino che rappresenta l’essenza della Valpolicella e che si rivela un’esperienza sensoriale indimenticabile.