Come Gustarlo
Il Trento DOC di Mas Dei Chini
Il Trento DOC Brut Inkino è frutto del progetto di Graziano, fondatore di Mas dei Chini. Nasce dalla volontà del patron di creare vini fortemente identitari e legati al territorio. Nella splendida cornice dell’antico Maso, che posto sulla collina di Martignano domina la città di Trento, produce vini e spumanti di qualità. Il primo trattore a solcare il terreno fu quello di nonno Gloriano, la storia e le generazioni sono proseguite fino a creare oggi vini di qualità, dando il giusto rilievo al Trento Doc, produzione di punta dell’azienda e del territorio.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
Trento DOC Brut Inkino viene realizzato con uve Chardonnay, raccolte tra fine agosto ed inizio settembre in maniera manuale e portate in cantina dove vengono diraspate e pressate sofficemente tramite pressa pneumatica di uva intera. Qui inizia la prima fermentazione, in cui il vino si carica delle caratteristiche proprie del vitigno, viene creata la cuvée e il vino base dello spumante viene imbottigliato arricchito di una miscela di zuccheri e lieviti selezionati, così che possa iniziare la seconda rifermentazione, quella in bottiglia che dona il perlage. Riposa per 36 mesi, durante il quale viene sottoposto a continui remuage che terminano con la sboccatura. L’opera d’arte termina con l’aggiunta del liqueur d’expédition, la ricetta segreta che ogni cantina possiede per dosare lo spumante e dare la propria impronta.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Trento DOC Brut Inkino si impone sulla vista con un giallo paglierino arricchito da riflessi verdolini, il perlage è fine e persistente. La sensazione olfattiva è intensa e fragrante, con sentori fruttati di mela golden e pesca croccante, avvolti in note di pane tostato. In bocca si denota la sapidità, per poi aprirsi in un sorso di struttura, di buona spalla acida e con un finale persistente e dal retrogusto fruttato e di mandorla dolce. Ottimo per l’aperitivo o da abbinare ad antipasti di pesce delicati.