Come Gustarlo
La tradizione dell’appassimento del Refolà
Il Veneto Rosso IGT Refolà della cantina Le Vigne di San Pietro viene prodotto seguendo la tradizione dell’appassimento delle uve tipica del Veneto. Il Refolà è composto da uve Cabernet Sauvignon e Merlot lasciate ad appassire per 30 giorni prima che inizi la vinificazione. La sua morbidezza unita alla sua lunga persistenza riportano subito alla mente le vinificazioni atte alla produzione di Amarone, ma qui troviamo l’esaltazione di un vitigno principe come il Cabernet Sauvignon nelle sue più poliedriche ma inusuali sfaccettature.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
Il Veneto Rosso IGT Refolà è un vino composto da uve Cabernet Sauvignon e Merlot, vendemmiate manualmente nella prima settimana di ottobre. Giunte in cantina, le uve vengono lasciate appassire per 30 giorni prima che abbia inizio la vinificazione. Dopo diraspatura e pigiatura, viene lasciata partire la fermentazione alcolica con macerazione sulle bucce che avrà durata di 10 giorni in vasche d’acciaio. Terminata la fermentazione, il vino ottenuto passerà i successivi 12 mesi in barriques nuove prima che il vino venga finalmente lasciato affinare per altri 36 mesi in bottiglia.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Il Veneto Rosso IGT Refolà, è un vino poliedrico come le uve che lo compongono. Nel calice è di colore rosso rubino con un’unghia granata. All’esame olfattivo emerge immediatamente la complessità aromatica di questo vino, che vanta innumerevoli famiglie di aromi; inizialmente verte su frutta rossa stramatura, con odori che ricordano l’amarena sotto spirito o la confettura di more, prima di declinare sul floreale della rosa rossa appassita, sull’aromaticità delle erbe come la maggiorana ed il chiodo di garofano, sulla speziatura del pepe nero e della noce moscata, chiudendo con degli aromi terziari di grande eleganza come il cacao amaro e la polvere di caffè, tipici dell’evoluzione del Cabernet Sauvignon, prima di ripulire il naso con dei fini cenni balsamici di menta ed eucalipto. Al palato è incisivo ed opulento, con un ottimo equilibrio ed una lunghissima consistenza. Perfetto in abbinamento con piatti dalle forti speziature, come il peposo toscano o uno stracotto, trova abbinamenti estasianti anche con piatti dalle speziature orientali, con selvaggina e formaggi di grande struttura e leggera piccantezza come taleggio, gorgonzola o parmigiano molto stagionati. Ideale anche per essere consumato da solo, senza accompagnamenti.