Come Gustarlo

Un Bardolino figlio del legno
Il Bardolino DOCG Superiore proposto dalla cantina Le vigne di San Pietro è l’esaltazione dei vitigni a bacca rossa principi del lago di Garda. Nella sua veste di vino affinato in botte per 20 mesi, questo Bardolino diventa elegante, morbido, rotondo, invitando ad una continua beva il degustatore. Vino dalle mille sfaccettature, ben esprime la relazione con i terreni marnosi e dalla forte componente sabbiosa su cui sono impiantati i vitigni e l’evoluzione che ne deriva dall’affinamento in legno esalta in maniera eccezionale le caratteristiche della Rondinella e della Corvina.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
Il Bardolino DOCG Superiore è un vino composto da uve Rondinella, Corvina e Merlot in percentuali rispettivamente del 70% ,20% , 10% . Questo vino è ottenuto da uve vendemmiate durante la prima settimana di ottobre. Giunte in cantina, vengono diraspate e pigiate prima di essere avviate a fermentazione alcolica con macerazione sulle proprie bucce per circa 8 – 10 giorni, al termine dei quali avviene la pressatura soffice. Il vino ottenuto viene lasciato ad affinare e maturare in botti di rovere per i successivi 20 mesi, prima di finire il proprio affinamento in bottiglia per altri 6 mesi.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Il Bardolino DOCG Superiore, dal colore rosso rubino intenso nel calice, si apre ad un primo esame olfattivo con aromi di frutta rossa matura, come ciliegia e more; poi escono i sentori di fiore, rosa appassita in particolare, che subito cede il posto ad aromi di erbe aromatiche come rosmarino, maggiorana e ginepro, sorretti dalla speziatura del pepe nero; gli aromi terziari, derivanti dal passaggio in botte, sono perfettamente equilibrati, con i sentori di cannella, tabacco e cacao che rendono questo vino più che complesso; infine un leggero cenno balsamico che lo rende ancor più complesso ed intrigante. Al palato è succoso ed evoluto, rotondo, pur rimanendo fresco e dal tannino ben integrato, affatto invadente. Si presta ad abbinamenti con carni rosse, specie se di cottura media, ma può essere accompagnato anche a selvaggina, salumi e formaggi di media struttura, risotti o paste all’uovo con tartufo estivo, zuppe o primi piatti a base di funghi, specie se ben saporiti come lo sono i finferli o i cardoncelli.