Come Gustarlo
Un Pinot Nero dai migliori vigneti della cantina Podere Fortuna, nel Mugello
Il Selezione MCDLXV Podere Fortuna Pinot Nero Toscana IGT è il vino rosso di punta della cantina Podere Fortuna, che, a poca distanza da Firenze, produce vini di alta qualità nel Mugello. Questo vino ha la particolarità di voler richiamare l’anno di fondazione della cantina, per l’appunto il 1465, denotando come sia storicamente da secoli presente sul territorio. Ottenuta dalle uve migliori colte nei vigneti con miglior esposizione e terroir, oltre che con resa ridotta in modo da favorirne uno sviluppo qualitativo delle componenti, è un vino di grande caratura adatto ad occasioni speciali.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
Il Selezione MCDLXV Podere Fortuna Pinot Nero Toscana IGT viene prodotto a partire da fine agosto-inizio settembre, quando le uve vengono accuratamente colte a mano e selezionate per essere portate in cantina. Qui vengono sottoposte a pressatura soffice e la fermentazione alcolica, completamente naturale con soli lieviti indigeni, viene svolta in tini tronco-conici di rovere con macerazione sulle bucce per 21 giorni. Successivamente il vino viene lasciato affinare per 6 mesi in vasche di cemento, per 12 mesi in botti di rovere ed infine in bottiglia per ulteriori mesi senza alcun filtramento.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Il Selezione MCDLXV Podere Fortuna Pinot Nero Toscana IGT è u vino dal colore rosso rubino che sprigiona aromi di frutti rossi e neri maturi, in particolare di ciliegia e mora, di gelso e prugna, vertendo poi su aromi che rimandano alla violetta ed al sottobosco, al pepe nero ed all’anice stellato, con eleganti tostature che richiamano tabacco, cuoio e caffè. Al palato è caldo, persistente, ampio nel suo sviluppo e dal tannino raffinato, con un finale elegante che invoglia ad un secondo assaggio. Ideale in abbinamento con preparazioni a base di carni rosse e carni di selvaggina, trova un ottimo abbinamento anche con formaggi stagionati e salumi, con primi piatti a base di ragù strutturati o con primi piatti a base di tartufo e/o funghi. Ottimo anche l’abbinamento con carni bianche ripiene.