Come Gustarlo

Il Sagrantino di Montefalco 25 anni di Arnaldo Caprai
Il Sagrantino Montefalco DOCG 25 Anni viene realizzato dalla cantina Arnaldo Caprai, un icona del mondo del Sagrantino, e realtà di spicco nel territorio umbro. Un azienda che non ha bisogno di presentazioni e che fa della tradizione, innovazione e territorio le loro parole chiave giorno dopo giorno. Non si può parlare di Umbria e di Montefalco, senza nominare il Sagrantino, un vitigno di origini antichissime che Marco Caprai, ha creato in chiave moderna, adottando innovativi metodi di produzione, senza però dimenticarsi delle tradizioni.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
Il Sagrantino Montefalco DOCG 25 Anni come da disciplinare viene realizzato con uve Sagrantino in purezza, vendemmiate la terza decade di settembre e la prima di ottobre, manualmente. Le uve arrivate in cantina vengono diraspate e pigiate, successivamente avviate a fermentazione con macerazione in vasche di acciaio inox a temperatura controllata, con costanti rimontaggi e delestage, in modo da rinnovare giornalmente il contatto con le bucce. Quando il mosto si è trasformato in vino, viene posto in barrique di rovere per un tempo lungo 24 mesi, seguono altri 8 mesi, dove il vino affina in bottiglia.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Il Sagrantino Montefalco DOCG 25 Anni tinge il calice di un color rosso rubino che tende al granato, ed è compatto e consistente. Al naso esprime tutta la sua eleganza e complessità con sentori che spaziano dalla confettura di mora alla rosa, dalla noce moscata al pepe, dalla resina di pino alla menta, dal chiodo di garofano al cacao. Al sorso è caldo, morbido suadente, dalla spiccata freschezza, e dal tannino perfettamente vellutato. Un vino dall’ottima potenzialità di invecchiamento, ma che già oggi si abbina bene a grigliate di agnello, a arrosti succulenti, a piatti a base di tartufo nero e selvaggina.