Come Gustarlo

Una realtà inusuale a Bolgheri
Il Pugnitello Toscana IGT Somatico è uno dei primi prodotti dell’azienda Podere il Castellaccio, fondata da Alessandro Scappini, nipote di colui che iniziò la viticoltura, ma fu con Alessandro che partì il percorso della cantina con i primi imbottigliamenti di vini di qualità. Il nonno Luigi, intraprese la strada della viticoltura nella zona di Bolgheri, quando ancora non era riconosciuta a livello mondiale per il successo dei suoi terreni, era solo l’amore e la passione per la terra a far proseguire la coltivazione. Alessandro, dopo studi in agraria, avrebbe potuto dedicarsi alla produzione degli oramai vini tipici di Bolgheri per potersi affermare, ma scelse la via più difficile, decidendo di riprendere in mano i vitigni autoctoni impiantati dal nonno e puntare sulla diversificazione.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
Pugnitello Toscana IGT Somatico viene realizzato con uve Pugnitello, raccolte manualmente in cassetta dopo un’accurata selezione. Le uve arrivate in cantina vengono sottoposte alla diraspapigiatura, dopo di che inizia la fermentazione sotto l’azione di lieviti indigeni direttamente in vasche di cemento con una macerazione sulle bucce di circa due settimane. Dopo la svinatura il vino affina per 12 mesi in tonneaux da 500 litri e 12 mesi in bottiglia.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Il Pugnitello Toscana IGT Somatico si presenta con un rosso profondo, la sensazione olfattiva è complessa, si esprime con note di ciliegia sotto spirito e prugne cotte, note speziate di cannella e piccoli cenni di tostatura. In bocca è intenso, piuttosto caldo e di buona trama tannica, il sorso è corposo e di buona persistenza. Da abbinare a secondi di carne rossa, cotte in umido o alla griglia, può sposarsi bene anche con la selvaggina e con i formaggi stagionati.