Come Gustarlo
Il Vermentino di Sardegna di Quartomoro
Il Vermentino di Sardegna DOC Veòr è parte del progetto aziendale Orriu, quest’ultimo termine in sardo, significa “intreccio” e prende il nome dai tessuti o dai tappeti prodotti con la tecnica dell’annodamento dei fili. Una tecnica antica e preziosa, soprattutto in questo ambito, l’azienda Quartomoro la fa sua e la prende come modello per recuperare la tradizione vinicola della Sardegna ed intrecciarla col presente, saranno quindi annodati i fili della tradizione, delle storie e dei racconti vitivinicoli di questa meravigliosa isola con i fili della biodiversità e delle esperienze umane di uomini attaccati alla propria terra. Con passione realizza Vermentino di Sardegna DOC Veòr, un vino bianco da uve Vermentino che si fa portatore del Mediterraneo e del suo clima mite e piacevole.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
Il Vermentino di Sardegna DOC Veòr viene realizzato con uve Vermentino in purezza, raccolte manualmente in cassetta. Arrivate in cantina le uve vengono sottoposte alla pressatura soffice, poi si procede con una decantazione statica prima di avviare la fermentazione in acciaio alla temperatura controllata fra i 18 e i 20 gradi. Il vino matura per almeno 4 mesi nello stesso contenitore. Dopo l’imbottigliamento completa il suo riposo con ulteriori 4 mesi di affinamento in bottiglia.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Il Vermentino di Sardegna DOC VRM si esprime all’interno del calice con un giallo paglierino con alcune venature verdoline, al naso offre sfumature speziate e la fragranza dei frutti bianchi a polpa non troppo matura, al palato è pieno, ci dona un grande volume che avvolge la bocca e un buona lunghezza del finale contraddistinto da un retrogusto aromatico molto intrigante. Si esalta nelle occasioni conviviali come l’aperitivo, ma può essere interessante l’abbinamento piatti a base di pesce e verdure.