Come Gustarlo
Un Pinot Bianco, figlio delle Dolomiti
Il Pinot Bianco Alto Adige DOC della cantina Prackfol nasce nelle tranquille Dolomiti. Petra e Patrick, con meticolosità, creano questo vino, insieme agli altri della loro selezione, nella valle di Tires, ai piedi del Massiccio dello Sciliar. Cresce tra i 500 e i 900 metri sul livello del mare, fedele all’identità del terroir. Questa regione offre condizioni ottimali per vini di alta qualità. Il Pinot Bianco si presenta in equilibrio tra una freschezza spiccata e una morbidezza profonda. Un’esperienza sensoriale che riflette la maestria enologica e il connubio unico tra il territorio e la cantina.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
La vendemmia e la selezione manuale delle uve di Pinot Bianco costituiscono il punto di partenza per questo processo enologico. La macerazione è breve, mentre la fermentazione procede lentamente a temperatura controllata in vasche di acciaio inox. Successivamente, il vino affina per 6 mesi sui lieviti fini, un processo che avviene in vasche di acciaio, e per il 20% in legno. Questa pratica artigianale mira a enfatizzare le caratteristiche specifiche del vino, garantendo una complessità strutturale. L’attenzione alla selezione e alla vinificazione si riflette nell’equilibrio tra freschezza e profondità.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Il Pinot Bianco Alto Adige DOC della cantina Prackfol presenta un colore giallo paglierino. Il profumo è ricco di frutta, con note di mela, pera e accenni floreali di agrumi. Il sorso è sapido, equilibrato, con una piacevole nota finale di sali minerali. Questo vino fresco e versatile si presta bene ad essere abbinato a antipasti, primi piatti a base di asparagi e pesce. È altrettanto gradevole in accompagnamento a formaggi freschi altoatesini. Ideale anche in abbinamento a freschi e leggeri risotti a base di verdure e formaggi.