Come Gustarlo
Antinori in un Brunello della vera tradizione di Montalcino
Un grande vino rosso che ha fatto la storia del vino italiano, grazie alla visione di chi ha coltivato quei vigneti riconoscendone una qualità altissima di vocazione viticola. Il Brunello di Montalcino DOCG Pian delle Vigne della cantina Antinori è l’esempio del classico vino prodotto sulle colline di Montalcino, la cura nella selezione delle migliori uve che vengono fatte crescere particolare cura, ritenute dai viticoltori locali le uniche responsabili della qualità dei vini che producono.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
La vendemmia inizia nella prima decade settembre concludendo alla fine di settembre, le uve di Sangiovese vengono raccolte manualmente selezionando solo quelle ad un adeguato grado di maturazione, unica via per ottenere la migliore qualità nel vino. Dopo la diraspatura e la pigiatura il mosto con le bucce resta a macerare in vasche d’acciaio inox con la conduzione della fermentazione alcolica a 28 °C per circa 12 giorni. Successivamente viene effettuata anche la fermentazione malolattica a cui segue un affinamento in grandi botti di rovere di dimensione variabile da 30 a 80 ettolitri. Il Brunello di Montalcino DOCG Pian delle Vigne conclude il processo con l’imbottigliamento ed un lungo affinamento in bottiglia.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Il Brunello di Montalcino DOCG Pian delle Vigne risalta nel calice con il suo colore rosso rubino intenso, al naso sono ampi i profumi, iniziando con sentori fruttati di prugna e dattero, una piacevole nota vegetale dii macchia mediterranea, richiami floreali chiudendo su un aroma speziato di zenzero e cioccolato. Al palato colpisce per la sua grande struttura e l’equilibrio, i tannini arrivano vellutati e persistenti in perfetta armonia con una buona freschezza arrivando su un finale lungo dai richiami speziati. Un Brunello che si abbina a carni rosse, selvaggina in umido, si sposa molto bene con brasati e bolliti.