Come Gustarlo
Un’incredibile rappresentazione del territorio sardo
L’ Isola dei Nuraghi IGT Turriga è un vino capace di esaltare e rappresentare alla perfezione l’incredibile varietà di vitigni autoctoni della Sardegna, qui presenti in diverse percentuali con Cannonau, Bovale, Carignano e Malvasia Nera. Con radici profonde nella tradizione enologica sarda, la cantina Argiolas è rinomata per la produzione di vini di alta qualità che catturano l’anima e la cultura di questa affascinante regione, tra cui spicca l’incredibile vino Turriga, una vera e propria icona del vino sardo. Capace di affascinare per profondità ed intensità di aromi e sentori, è un vino necessario per scoprire tutta l’anima di questa straordinaria regione.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
L’ Isola dei Nuraghi IGT Turriga viene prodotto tra ottobre e novembre a seconda delle annate, quando le uve vengono colte e portate in cantina. Qui vengono sottoposte a pressatura soffice ed il mosto che ne deriva viene avviato alla fermentazione alcolica in vasche di acciaio inox alla temperatura controllata di 28-32°C con lunga macerazione sulle bucce di 16-18 giorni e continuo delestàge. Il vino viene poi lasciato affinare per 24 mesi in botti di legno e successivamente per 12-14 mesi in bottiglia.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
L’ Isola dei Nuraghi IGT Turriga è un vino di colore rosso intenso che sprigiona al naso intensi aromi di frutta rossa surmatura, in particolare ciliegia quasi in forma di sotto spirito, vertendo poi su sentori di viola, di sottobosco, con l’aromaticità di ginepro e maggiorana, di macchia mediterranea, chiudendo infine con cenni balsamici di eucalipto e speziati di pepe nero. Il sorso è ampio, caldo, di notevole morbidezza ma con una affascinante mineralità che sorregge la beva e la esalta. Ideale in abbinamento con carni rosse e carni di selvaggina, come una bistecca alla griglia o dell’anatra con la presenza di fondo bruno nel piatto, trova un ottimo abbinamento anche con formaggi di grande struttura e stagionatura.