Come Gustarlo
Barolo Noi e l’insieme dei terroir di Virna Borgogno
La cantina di Virna Borgogno porta un’espressione di vino della tradizione mettendo insieme i diversi terroir aziendali con il Barolo DOCG Noi. Un vino che torna alle origini poiché la vinificazione delle uve separate per singolo vigneto è piuttosto recente, agli antipodi del Barolo le uve di Nebbiolo dei diversi appezzamenti venivano unite in e fermentate insieme, questo per permettere di assaporare la bellezza del territorio in un unica bottiglia.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
La vendemmia viene effettuata manualmente in cassette, le uve di Nebbiolo, in particolare delle sottovarietà di Lampia e Michet, vengono accuratamente selezionate in vigna. Dopo la diraspatura ed una pressatura soffice, il mosto resta a macerare con le bucce per circa 10-12 giorni con la conduzione della fermentazione alcolica ad una temperatura che non superi i 29-31 °C, in modo da permettere un’estrazione controllata della componente polifenolica. Il vino viene poi travasato in grandi botti di rovere francese per un affinamento di 18 mesi, segue un affinamento in acciaio che può durare anche 24 mesi, il processo del Barolo DOCG Noi si conclude con un affinamento in bottiglia.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Il Barolo DOCG Noi è un vino che si apprezza per il suo colore rosso rubino e riflessi granati, al naso offre intense note di frutti rossi maturi, sentori speziati che richiamano la vaniglia e cacao. Al palato è corposo e strutturato, la trama tannica è vellutata accompagnando il sorso bilanciato con la freschezza prolungandosi su un finale dai rimandi fruttati. Un Barolo che si abbina molto bene a piatti di carni rosse alla brace, primi piatti con sughi di carne, salumi e formaggi stagionati.