Come Gustarlo

Un Aglianico in purezza della cantina Ferrara
Aglianico Irpinia DOC Vigna Quattro Confini si distingue come un autentico vino rosso firmato dall’azienda vinicola Ferrara Benito. Questa casa produttrice, esemplare di tradizione familiare, è guidata con maestria da Gabriella, che insieme al marito e ai figli, custodisce con passione e precisione i 25 ettari di questa rinomata tenuta. Ogni fase, dalla coltivazione dei vigneti all’attento processo di imbottigliamento, è plasmata con un’attenzione meticolosa. La cantina, un autentico scrigno di arte vinicola, trova la sua dimora nell’evocativa regione dell’Irpinia, un’area che rappresenta il cuore pulsante della viticoltura, forse la massima espressione di questa vocazione in tutto il panorama campano. Qui, le terre di consistenza media sono arricchite dalla presenza di tufi vulcanici, delineando un paesaggio irpino ricco di rilievi montuosi. Le sfumature del suolo, che abbracciano una varietà di terreni eterogenei e sabbie di antica origine vulcanica, si fondono in un clima dall’indole continentale, caratterizzato da temperature moderate e notevoli oscillazioni termiche. All’Aglianico è dedicata una piccola ma importante parte di produzione.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
L’Aglianico Irpinia DOC Vigna Quattro Confini rappresenta un’ode alla maestosità dell’Aglianico, varietà di uva a bacca rossa intrinsecamente radicata nel suolo campano, e in questo vino si esprime in tutta la sua eloquenza. La raccolta delle uve, un’opera d’arte che si consuma tra i mesi di settembre e ottobre, dà il via a un processo meticoloso: le uve vengono sottoposte a un’accurata diraspatura e a una pressatura delicata. La fermentazione alcolica avviene nelle vasche di acciaio inox, dove la temperatura è attenta e controllata, accompagnata da una macerazione che si prolunga per alcuni giorni e da rimontaggi giornalieri, sino al momento dell’estrazione del vino dalla massa solida. Questa metodologia di vinificazione, intensa e oculata, rivela nel bicchiere tutte le sfumature di questo vitigno, esponendole con sincerità e coerenza. L’Aglianico si presenta nel suo stato più autentico, in un’esperienza sensoriale intransigente e diretta.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
L’Aglianico Irpinia DOC Vigna Quattro Confini si manifesta in calice con una straordinaria veste cromatica, un rosso rubino profondo che cattura l’attenzione. I primi accenni olfattivi rivelano un panorama aromatico avvincente, caratterizzato da un’esplosione di profumi di frutti di bosco rossi, come la vibrante marasca. Questa sinfonia di aromi si unisce ad eleganti sentori floreali di violetta e all’essenza delle erbe selvatiche. Nel palato, il vino offre un sorso vellutato, che scorre con morbidezza e si fonde con un corpo di pregio. Questa esperienza gustativa è arricchita dalla freschezza che permea l’intera degustazione, donando un equilibrio perfetto. L’Aglianico Irpinia DOC Vigna Quattro Confini si eleva come un partner ideale per una serie di piatti prelibati. La sua versatilità consente di apprezzarlo in combinazione con una vasta gamma di carni, declinando l’accoppiamento in variazioni gustative senza confini. Inoltre, il vino si sposa in armonia con taglieri di formaggi a media stagionatura, completando l’esperienza culinaria in modo indimenticabile.