Come Gustarlo
Il Nebbiolo delle Alpi
Il Rosso di Valtellina DOC Matteo Bandello, nasce nel cuore della Valtellina Superiore, nel comune di Chiuro, in provincia di Sondrio. Territorio assolutamente vocato per la viticoltura ma che mette a dura prova chi li lavora, a causa delle forti pendenze che arrivano anche al 70%. Questi vigneti, sorretti da muri in pietra, si trovano vigne che hanno fino a 80 anni di età. Luca Faccinelli, è a capo di questa piccola realtà, che grazie al vino, stagione dopo stagione sta realizzando il sogno di vivere la sua terra, riconquistarla e curarla, per ottenere dei vini unici nel loro genere.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
Il Rosso di Valtellina DOC Matteo Bandello, nasce da uve Nebbiolo, in purezza, vendemmiate manualmente tra la seconda e la terza settimana di ottobre. La macerazione è condotta a temperatura controllata piuttosto bassa per un tempo di 5 giorni. La fermentazione alcolica avviene in vasche di acciaio inox. Una volta che il mosto si è trasformata in vino, viene trasferito in fusti di rovere francese, per un tempo che va dai 7 ai 10 mesi. L’affinamento si conclude con un ultimo periodo, breve, che il vino passa in vetro prima di poter essere degustato.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
L’obiettivo che Luca ha quando produce il Rosso di Valtellina DOC Matteo Bandello, è quello di produrne uno in grado di poter essere degustato subito, che sia fresco e incisivo nei profumi. Ed è proprio questo che si trova nel calice. Un vino color rosso rubino, ricco di sentori floreali e fruttati, di frutta a polpa rossa, appena raccolta e di fiori di campo. Sentori sicuramente freschi che si alternano a sentori leggermente speziati dati dal lungo affinamento in legno. Un vino fresco che si abbina a freschi piatti a base di carne rossa, ideale anche con tartare e carpacci di carne. Ottimo con primi piatti a base di carne in bianco e con secondi non troppo elaborati.