Come Gustarlo
La grande riserva di Barolo del Castello di Verduno
Una grande espressione del vino che più rappresenta la zona con il Barolo DOCG Riserva Monvigliero, un’alta selezione delle migliori uve di Nebbiolo da un unico appezzamento che dà il nome al vino. La cantina Castello di Verduno non si risparmia in qualità con un vino rosso di lungo affinamento che richiede un’attesa di almeno 6 anni, come previsto dal disciplinare del Barolo Riserva. La massima espressione di un vitigno che offre le sue migliori caratteristiche in una zona che deve il suo successo all’investimento ed in sacrifici dei viticoltori della zona
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
La vendemmia viene effettuata manualmente nella seconda metà di ottobre, le uve di Nebbiolo vengono poste in cassette dopo un’accurata selezione in vigna. Dopo diraspatura e pigiatura il mosto che si ottiene segue una vinificazione tradizionale, quindi una macerazione sulle bucce di 30 giorni in tini di rovere aperti, la bagnatura del cappello di vinacce viene fatta tramite follature. Il Barolo DOCG Riserva Monvigliero trascorre un lungo periodo di affinamento in botti di rovere di Slavonia di 30 mesi, un breve passaggio di un mese in vasche d’acciaio inox ed un lungo affinamento in bottiglia di 40 mesi.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Il Barolo DOCG Riserva Monvigliero è un vino dal colore rosso granato, al naso arrivano note intense di frutta rossa matura e confettura, frutta secca, note tostate e speziate di cannella, con un adeguato invecchiamento l’aroma evolve su note minerali ed eteree. Un gusto strutturato e corposo, i tannini sono pastosi, evoluti, un sorso voluminoso, pieno in bocca, finale lungo e persistente che richiama le note percepite al naso. Un vino che vuole abbinamenti elaborati, piatti con selvaggina in umido, brasati e stufati.