Come Gustarlo
L’Asti Spumante di casa Pianbello
Pianbello si pone come una realtà dinamica nel settore imprenditoriale, dedita alla creazione dell’Asti Spumante DOCG Segreto Extra Dry. Questo notevole risultato nasce dall’unione di quattro fratelli uniti dalla passione per l’enologia. In particolare, Fiorenzo ha costantemente guidato le operazioni all’interno dell’azienda di famiglia, ponendo grande cura nelle coltivazioni. In collaborazione con Marcella, sua partner nella vita, hanno dato avvio a un promettente percorso presso Pianbello. Grazie alle nuove generazioni, l’azienda ha gradualmente indirizzato le proprie risorse dal contesto agricolo tradizionale al mondo del vino, concentrandosi con particolare attenzione sulle pregevoli vigne. Con passo costante, hanno ampliato le strutture con l’aggiunta di una moderna cantina, nuovi appezzamenti di terreno e una sede a Canelli, il tutto sotto il consolidato marchio Pianbello.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
La raccolta delle uve per la produzione di Asti Spumante DOCG Segreto Extra Dry si svolge manualmente nella seconda metà di settembre, con una selezione accurata e la disposizione in cassette da 20 kg. Giunte in cantina, le uve subiscono una pressatura delicata e la decantazione del mosto fiore per poi essere conservato in vasche termocondizionate a 0°C. La fermentazione alcolica avviene in autoclave ad una temperatura tra i 12 e i 13 °C con l’aggiunta di lieviti selezionati fino al raggiungimento di 4,5 bar di sovrappressione. Il vino sosta sui lieviti per un periodo fra le 4 e le 6 settimane con l’ausilio di batonnage giornalieri per arricchirsi di armonia e complessità. L’imbottigliamento avviene nell’estate successiva in bottiglie champagnotte pesanti.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
L’Asti Spumante DOCG Segreto Extra Dry si presenta nel calice con un giallo paglierino chiaro tendente al verdolino con una spuma fine e cremosa dal perlage fine e persistente. Al naso esprime caratteristici sentori aromatici di agrumi. Anticipando un sorso caldo e cremoso, sapido e di piacevole morbidezza. Ottimo per l’abbinamento con antipastini di pesce, secondi piatti delicati oppure con dolcetti tipici piemontesi.