Come Gustarlo
Un Sauvignon che ricorda l’estate
Il Sauvignon Vigneti delle Dolomiti IGT, di Graziano Fontana è un vino bianco che suscita particolare interesse, un vitigno internazionale che si integra perfettamente nel territorio di Faedo, in provincia di Trento. Un vino che esprime l’importanza della relazione tra uomo e natura, di come il rispetto che viene dato al terroir è sempre ben ricambiato. Non è solo una bevuta quotidiana, ma un calice più complesso, dal sorso interessante, un Sauvignon che viene fuori in tutta la sua veridicità.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
La vendemmia manuale in cassetta del Sauvignon Vigneti delle Dolomiti IGT avviene nel mese di settembre a seguito di una attenta selezione in vigna. Le uve di Sauvignon, una volta conferite in cantina, vengono macerate a freddo per un’ intera notte in cella frigorifera, per una migliore estrazione dei precursori aromatici che risiedono nelle bucce. Si procede poi a una pressatura soffice, segue poi una fermentazione a temperatura controllata di 18 – 20°C. Il vino viene poi lasciato maturare in vasche di acciaio inox direttamente sulle proprie fecce fini, dove rimane fino al mese di maggio, prima di essere imbottigliato.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Il Sauvignon Vigneti delle Dolomiti IGT, è un vino bianco di color giallo paglierino non troppo carico, che esprime al naso il suo riconoscibile carattere, un vino dai sentori fruttati, una frutta a polpa gialla ed esotica. Presente anche la nota floreale, data dal sambuco, inconfondibile la foglia di pomodoro, non manca la nota minerale. Un sorso di Sauvignon, caldo e secco, sicuramente sapido e fresco, un palato di buona persistenza. Ottimo abbinato ad un fresco aperitivo, anche sicuramente a piatti a base di pesce, poco strutturati. Consigliato con piatti vegetariani, ad esempio con un risotto agli asparagi.