Come Gustarlo

Un vino bianco biologico secondo Salvatore d’Amico
L’incantevole Salina Bianco IGP Tenuta Valdichiesa è un vino biologico che trova origine nella cantina di Salvatore d’Amico. Quest’etichetta narra con sobrietà la lunga tradizione enologica dell’Isola di Salina, avvalorata da un terroir suggestivo e intrinsecamente vocato alla viticoltura, grazie alle carezze marine e ai suoli vulcanici. La vigna è condotta con rigore nell’ambito dell’agricoltura biologica, riflettendo la volontà di Salvatore di preservare l’autenticità dei vini tradizionali. L’attenzione manuale sia in campo che in cantina si tramuta in un processo curato, accresciuto dalla produzione contenuta di bottiglie, mirante a garantire una scrupolosa supervisione in ogni fase. L’autenticità del vino si manifesta ulteriormente nel metodo di fermentazione, sempre affidato ai lieviti autoctoni. Quest’approccio permette di abbracciare appieno le sfumature varietali e territoriali, amplificando il valore distintivo di questo vino.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
Il Salina Bianco IGP Tenuta Valdichiesa affonda le sue radici in una vendemmia a mano, dove uve quali Catarratto, Insolia, Malvasia delle Lipari e altri vitigni autoctoni dell’isola vengono raccolte scrupolosamente in cassette. Questa fase si delinea nell’ottica di una selezione minuziosa nei vigneti nella prima decade di settembre. Giunto in cantina, il processo segue le linee guida della tradizionale vinificazione in bianco. le uve passano quindi per una pressatura soffice, a cui segue l’avvio della fermentazione alcolica con lieviti indigeni. L’evoluzione successiva vede il vino trasferito per il 50% in tonneau di rovere ed il 50% in vasche d’acciaio inox, dove intraprende un periodo di maturazione di 4 mesi.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Il Salina Bianco IGP Tenuta Valdichiesa si mostra con un giallo paglierino con riflessi dorati. Al naso arriva von note fruttate, ricordando frutta matura a polpa gialla, delicate note di cioccolato bianco chiudendo su note di vaniglia ed una sensazione minerale di pietra focaia. In bocca mantiene fede ai sentori percepiti al naso, pieno e armonico, con un finale lungo e rimandi aromatici. Un vino bianco che presenta una buona versatilità nell’abbinamento, il matrimonio perfetto è con crostacei, ma si accosta molto bene anche alle carni bianche.