Come Gustarlo
Vini ancestrali e Orange Wine, un incontro tra modernità e antichità
La Malvasia Orange IGP Spiritus Terrae è un vino che rientra in una particolare categoria gli “Orange Wine”. Una classe di vini di recente riscoperta perché ottenuti da uve bianche vinificate in rosso. Non avendo a disposizione le tecnologie e le conoscenze odierne nella produzione dei vini bianchi, questa pratica era utilizzata anticamente dai contadini perché aumentava la longevità del vino, per questo motivo il metodo di produzione si chiama “ancestrale”. Un vino biodinamico senza aggiunta di solfiti in fermentazione, che avviene con lieviti indigeni quindi spontaneamente, che gli permette di vantare della certificazione “Demeter”.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
Un vino che si ottiene dall’attenta selezione di sole uve Malvasia. Queste vengono diraspate e pigiate per poi lasciare il mosto a macerare sulle bucce senza aggiunta i solfiti e senza un controllo della temperatura facilitando la fermentazione spontanea. La macerazione avviene per due o tre giorni, permettendo un’estrazione di polifenoli che conferiscono al vino il caratteristico colore ambrato. Inoltre, proprio come nei vini rossi, questa estrazione polifenolica va ad arricchire la struttura del vino, rendendolo più caratteristico. Questo processo inoltre permette l’estrazione di aromi particolari, molto più decisi e complessi di quelli che troviamo in un classico vino bianco. La Malvasia Orange IGP Spiritus Terrae è un vino di grande longevità, capace di esprimersi al meglio anche dopo 5-8 anni di invecchiamento.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
La Malvasia Orange IGP Spiritus Terrae è un vino che si apprezza subito per il suo particolare colore ambrato, al naso è complesso, ampio con particolari aromi di albicocca essiccata, frutta secca e note speziate. Un gusto caratteristico e intenso, al palato arriva con una grande struttura, si percepisce una nota tannica che si prolunga insieme alla freschezza su un finale di particolare mineralità ed un ritorno aromatico speziato. Un vino adatto a palati più esperti e allenati, ma può suscitare grande curiosità e interesse anche per appassionati che vogliono spingersi oltre i canoni classici. Un vino da abbinare sicuramente a piatti saporiti, molto bene con secondi di pesce come zuppe e crostacei, ma è ottimo con spezie come curcuma curry, quindi perfetto con la cucina etnica, pollo al curry o pollo alle mandorle.