Come Gustarlo
Uno Champagne ottenuto da uve su terreni vocati
Lo Champagne Brut Classic Binon-Coquard viene ottenuto da uve impiantate su terreni a composizione argillo-calcarea e kimmeridgiana che conferiscono al Pinot Nero un’incredibile profondità aromatica e che donano mineralità e freschezza al Pinot Meunier e allo Chardonnay. Uno champagne che si esprime nel calice in maniera caleidoscopica esprimendo la stretta relazione tra uomo e terroir, unita alla tecnica e alle conoscenze in fase di vinificazione che fanno della cantina Binon-Coquard una realtà storica nell’areale dello Champagne.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
Lo Champagne Brut Classic Binon-Coquard viene vinificato a seguito di vendemmia manuale, solitamente effettuata a metà agosto. Le uve vengono portate in cantina e sottoposte a pigiatura tramite una pressa a plateau inclinato. A seguito di decantazione statica, la vinificazione dei tre vitigni avviene separatamente e la fermentazione alcolica viene avviata in vasche di acciaio alla temperatura controllata di 18°C fino alla presa di spuma. Dopo la fermentazione malolattica alla temperatura controllata di 20°C, il vino base ottenuto dalle tre separate vinificazioni viene assemblato ed il 30% del totale viene preso da botti che contengono Pinot Nero maturato con Metodo Solera. Il vino viene rimesso in bottiglia e lasciato rifermentare secondo Metodo Champenoise e lasciato affinare per un minimo di 24 mesi sui lieviti.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Lo Champagne Brut Classic Binon-Coquard si presenta nel calice con un color giallo paglierino chiaro e con una sottile e persistente catena di bollicine che rende il perlage raffinato. Al naso è fruttato, con intensi sentori di frutta matura, pur mantenendo una forte mineralità di gesso e selce sorretta da aromi di agrumi e di rabarbaro, da aromi di crosta di pane e di pasticceria. Il sorso è più che fresco e salino, con una forte retronasale dolce e fruttata che ricorda la pera e la mela verde, sorretta dal perlage che rende la persistenza lunga e dinamica. Ideale in abbinamento con antipasti e finger foods come un crostino con il salmone affumicato, trova un ottimo abbinamento anche con sushi, salumi dalla spiccata tendenza grassa come la mortadella ma può essere ben abbinato anche con piatti più strutturati come uno spezzatino di vitello, un pesce al cartoccio o con dei formaggi freschi di capra.
