Come Gustarlo

Un blend francese dalle colline di Sorana
Un vino bianco di grande struttura proposto dalla cantina Sassotondo, il Bianco Toscana IGT Numero Sei è la dimostrazione che la ricerca di ambienti idonei permette di ottenere vini di qualità. Risalta ancor di più in un luogo come la Toscana dove prevale la produzione di vini rossi. Abbiamo qui un’interpretazione di un bianco da lunghi invecchiamenti con varietà tutte francesi, un blend di Sauvignon Blanc e Greco con una piccola parte di Viognier, non di semplice gestione nella maturazione, ma sicuramente base sicura per un vino bianco di alta qualità.
Metodi e tecniche di produzione e vinificazione
Le uve vengono raccolte manualmente, tutti i processi raccolta, vinificazione e affinamento vengono svolti separatamente per singola varietà. Le uve vengono diraspate e pigiate, il Sauvignon trascorre breve macerazione sulle bucce in vasche d’acciaio inox, il Greco resta sulle bucce per una macerazione un po’ più lunga in vasche d’acciaio, successivamente il mosto viene travasato in barriques, tutte le fermentazioni sono spontanee. Il vino trascorre un affinamento in barriques di secondo passaggio di 12 mesi a cui segue un affinamento in bottiglia, il Bianco Toscana IGT Numero Sei viene assemblato prima dell’imbottigliamento.
Esperienza sensoriale e abbinamenti
Il Bianco Toscana IGT Numero Sei si mostra con un colore giallo dorato carico, al naso offre note intense di fiori di agrumi con zagara, seguita da frutta bianca matura e note di legno di cedro, segue una delicata nota balsamica. Al palato è intenso con una grande struttura, la sua particolare freschezza resta in armonia con una sapidità caratteristica, lungo nel finale con rimandi aromatici Un vino elegante da grandi occasioni, perfetto abbinamento di arrosti e grigliate di pesce, si accosta molto bene anche a carni bianche e formaggi stagionati, si rivela interessante con i risotti.